CHI L’HA DETTO CHE I QUADRI NON SONO PER I BAMBINI? A SEGONZANO ARTE E ARTISTI PER NUOVE NARRAZIONI



a cura delle insegnanti della scuola equiparata dell’infanzia di Segonzano
 

Imparare a “costruire insieme narrazioni complesse” è il processo di apprendimento alla base del nostro percorso di espressione artistica che ha avuto come tema l'accostamento all'arte e ai suoi linguaggi grazie all'incontro con le opere di tanti pittori e grazie al tema del ritratto.
Sostenere i bambini nel porre domande contestualizzate, favorire l’espressione di idee personali in relazione alla situazione in atto e rielaborare il contributo dei compagni sono stati alcuni dei focus di attenzione che hanno legato le varie attività.

Siamo partite con l’osservazione delle opere di pittori famosi come Chagall, Klimt, Arcimboldo, Matisse, Hundertwasser, Munch. Abbiamo presentato alcuni quadri invitando i bambini a condividere cosa vedessero, descrivendo sia dettagli rappresentati che colori utilizzati. Li abbiamo sollecitati ad assumere il punto di vista dell’autore attraverso alcune domande mirate, legate a quanto rappresentato e alle tecniche utilizzate: tempera, acquerello, matite, pennarelli.

Successivamente, in piccoli gruppi, i bambini hanno realizzato una “copia” del quadro su un cartoncino, accordandosi sulla suddivisione dei ruoli. C'è stata anche una ricerca del colore, della tecnica che più si avvicinasse al quadro originale. I bambini hanno avuto infatti a disposizione una fotocopia del quadro in formato A3 posizionata su un treppiede, disponibile ogni qualvolta che avevano bisogno di avvicinarsi per osservare nel dettaglio l'opera o affiancare la loro per fare dei confronti.
Le insegnanti hanno accompagnato i vari gruppi per raccogliere informazioni sulle decisioni prese o per mettere a disposizione materiali ritenuti utili dai bambini, intervenendo solo su richiesta dei bambini per aiutarli a gestire fra loro momenti di conflitti o incomprensioni, per sostenere il confronto e dialogo e invitare i bambini a esporre le loro idee, registrando i commenti significativi.
Da questo lavoro [che è possibile approfondire tramite la documentazione condivisa da noi insegnanti in formazione e con le famiglie] sono nate narrazioni interessanti sia durante il confronto e la presa di decisioni insieme all’interno dei gruppi di lavoro, sia come esito specifico della costruzione di racconti. Una mostra di fine anno allestita nel nostro spazio protetto ma all'aperto (il nostro "Giardino d'inverno") ha permesso alle famiglie di ripercorrere il percorso fatto e di lasciare , come in una vera e propria mostra, considerazione e riflessioni scritte.

Il percorso sul ritratto ha visto l’implicazione del progetto di accostamento alla lingua inglese. Ai bambini è stato proposto di condividere con i compagni una descrizione di sé, dei propri gusti e interessi, della propria famiglia anche attraverso la realizzazione del proprio autoritratto. Successivamente tutti sono stati invitati a porre domande, a fare integrazioni alle narrazioni dei compagni e, suddivisi in coppie, sono stati invitati a fare il ritratto del compagno. Il lavoro si è aperto poi alla rappresentazione di gruppo e ciascun gruppo ha deciso insieme come presentarsi agli altri.


F.P.S.M.

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