# CISONOANCHIO – Iniziative per promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza



di Silvia Cavalloro


Il prossimo 27 maggio si celebra l’anniversario della ratifica della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Italia che, con la Legge n. 176 del 27 maggio 1991, impegna il nostro paese a dare attuazione ai principi in essa affermati.
Molte le iniziative previste anche in questo periodo in cui non è stato possibile organizzare eventi pubblici. Questo il volantino che illustra le varie proposte della giornata e a questo link sarà possibile il 27 maggio partecipare a un evento-sorpresa dedicato a tutti i bambini.

La Convenzione, approvata dall’ONU nel 1989 [qui la versione curata da Save the Children], riconosce ai bambini, alle bambine e agli adolescenti diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici inalienabili e li vuole attivamente partecipi di tutte le decisioni che li riguardano.
Tra i quattro principi fondamentali, ispiratori e trasversali all’intero documento, evidenziamo quello ad essere ascoltati in tutti i processi decisionali, diritto che impegna gli adulti a tenere in considerazione le opinioni espresse.

Queste due dimensioni – la partecipazione attiva e l’ascolto – sono tratti distintivi dell’idea di bambino e di apprendimento che connota la progettualità della Federazione. La metodologia del piccolo gruppo, progetti istituzionali come “Il Concilio dei bambini”, l’attenzione a processi di apprendimento come “partecipare” o “decidere insieme” – solo per fare qualche esempio – permettono di dare attuazione concreta a quei diritti che diventano riferimento importante, anche rispetto ai principi etici e valoriali che sono alla base della nascita delle nostre scuole e della nostra associazione.

La Federazione è anche impegnata attivamente all’interno del “Tavolo 0-18” promosso dal Comune di Trento, del quale è ente partner. Il lavoro del gruppo, oltre a progettare molte iniziative volte a diffondere la conoscenza dei principi della Convenzione – ad esempio i concorsi annuali ai quali molte delle nostre scuole hanno partecipato in questi anni – e oltre a promuovere esperienze per una sua reale e concreta attuazione, ha contribuito all’iter che ha portato la città di Trento ad essere riconosciuta dall’Unicef “Città amica dell’infanzia e dell’adolescenza”.

 


F.P.S.M.

La Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento è un’istituzione che promuove cura, servizio e innovazione. I differenti e articolati progetti promossi vogliono favorire e sostenere una scuola che sia contesto di crescita, di esperienze di qualità, di relazioni significative.

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