IL TORRENTE MANDOLA DI CALCERANICA ARRICCHISCE IL PROGETTO “PICCOLE GUIDE PER GRANDI SCOPERTE”



di Silvia Cavalloro
 

Una nuova Piccola guida è arrivata ad arricchire il panorama delle vivaci e partecipate esplorazioni del territorio che dal 2009 documentano il punto di vista dei bambini su luoghi naturali e sui contesti di vita all’interno dei quali la scuola è inserita.
Si tratta di un approfondito e articolato lavoro che la scuola dell’infanzia di Calceranica ha condotto tra il 2018 e il 2020, ripreso e rilanciato dopo la pandemia, e pubblicato nel maggio di quest’anno nella Piccola guida “A spasso lungo il Mandola”, un itinerario alla scoperta del torrente che attraversa il paese per poi confluire nel lago di Caldonazzo. La guida ha anche la versione in lingua tedesca poiché nella scuola è attivo da molti anni un progetto di accostamento al tedesco.

Le insegnanti raccontano così la proposta promossa con i bambini: “Il processo di apprendimento, cioè l’aspetto che abbiamo posto al centro della nostra progettazione e che ha fatto da filo conduttore alle diverse esperienze che hanno coinvolto i bambini, è stato collaborare. Questi alcuniaspetti ai quali abbiamo dedicato particolare attenzione, gli indicatori che hanno guidato la nostra azione didattica: scambiare informazioni, proporre alternative, mettere in atto alternative proposte da altri, usare materiali in maniera condivisa, compiere azioni complementari”.
I bambini, come veri e propri esploratori, si sono lasciati coinvolgere nella scoperta dei molti luoghi di interesse che il torrente Mandola offre, dei materiali e dei fenomeni che si possono osservare lungo le sue rive.

Ma prima di partire le insegnanti hanno chiesto loro chi è un esploratore. Ecco alcune idee dei bambini emerse nel confronto del lavoro in piccolo gruppo:

“…ma chi è un esploratore?

  • Gli esploratori sono persone che compiono viaggi alla scoperta di territori sconosciuti e tengono traccia delle proprie avventure
  • Sono curiosi avventurosi e coraggiosi
  • Hanno una mente aperta e spirito di osservazione, quindi sono felici di fare nuove esperienze
  • Gli esploratori documentano le proprie scoperte attraverso racconti, libri, disegni, dipinti, mappe e diari di viaggio
  • Non hanno paura di quello che non conoscono, ma sanno che bisogna essere prudenti e ben equipaggiati”.


Tra i luoghi interessanti, che hanno acceso l’immaginazione dei bambini e avviato un percorso specifico a scuola, “Il sentiero dei poeti”. Questo percorso, inaugurato nel 2016, è un percorso letterario e naturalistico che si snoda lungo il torrente. Le sedici postazioni che lo costituiscono permettono l’incontro con la poesia attraverso le voci di artisti italiani e internazionali che hanno tratto ispirazione dalla natura.Il punto di partenza è la piazza del paese e l’avvio della passeggiata si trova dopo aver passato il ponte. Il sentiero costeggia il Parco Minerario di Calceranica.I bambini sono rimasti particolarmente colpiti da due poesie “Mentre andavo” di Goethe e “Perché amo gli animali” di Alda Merini.

La Piccola guida è stata presentata il 10 giugno a conclusione di tutto il progetto. I partecipanti sono stati invitati a rivivere insieme ai bambini gli spazi da loro esplorati, percorrendo parte del percorso lungo il Mandola documentato nella guida. Una preziosa occasione anche per ritrovarsi in presenza e per condividere dal vivo la progettualità della scuola.

È stato possibile infatti visionare tutta la documentazione realizzata negli anni grazie ai dettagliati pannelli esposti a scuola e partecipare alle attività proposte dalle insegnanti attraverso numerosi laboratori.


F.P.S.M.

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