L'ASSEMBLEA DELLA FEDERAZIONE. RILANCIARE NUOVE VICINANZE EDUCATIVE, PARTECIPATIVE, SOCIALI
di Silvia Cavalloro
Un appuntamento, pur nell’eccezionalità, al quale assicurare puntualità e generatività
Una modalità di incontro decisamente inconsueta è quella che ha visto, per la prima volta in settant’anni di storia, lo svolgimento dell’Assemblea della nostra Federazione attraverso il collegamento a distanza. Abbiamo progressivamente guadagnato familiarità con questo mezzo e sicuramente abbiamo anche cominciato a scoprirne e ad apprezzarne le potenzialità. Ma esserci trovati, in questa occasione così rilevante per la nostra vita associativa, a non poterci incontrare davvero, ha evidenziato, con ancora maggior forza, quanto questo appuntamento istituzionale non sia mai stato pensato e vissuto come un incontro unicamente formale.
È proprio per questo che – pur potendo rinviare di qualche mese questo appuntamento – abbiamo invece voluto promuovere comunque la nostra Assemblea nei tempi previsti, quale segno di una comunità educante presente e “aperta”, quale segno di vivacità e vicinanza anche sen non "in presenza" come ci siamo abituati a dire in questi mesi.
Attraversare l’inedito: tessitura di competenze in rete
L’anno appena concluso è stato segnato da una rivoluzione che ha portato le scuole a fare i conti con condizioni completamente nuove che hanno imposto un ripensamento degli strumenti, dei modi, delle forme.
Ciononostante abbiamo cercato risposte interrogando gli scenari in continua evoluzione, cercando nuove chiavi di lettura per comprendere come continuare a essere sostegno e orientamento per scuole e personale, bambini e famiglie, volontari e professionisti. La Federazione ha saputo reinventarsi, sostenendo questi cambiamenti, supportando e guidando il lavoro che ha portato alla riapertura delle scuole. Un lavoro complesso e dettagliato dal punto di vista normativo e organizzativo, spesso da riaggiornare rapidamente alla luce delle molte e repentine nuove disposizioni igienico-sanitarie che siamo stati chiamati ad attuare. Un impegno che abbiamo potuto sostenere grazie a un costante dialogo con ciascuna scuola e al supporto offerto dalle competenze esperte dei diversi Settori della Federazione.
In particolare, attraverso il Settore Amministrativo e il Settore Legale e dei servizi di supporto, abbiamo potuto facilitare le scuole nell’assolvere i molteplici adempimenti normativi, burocratici, gestionali, organizzativi che sempre di più gravano sulle stesse.
Apprendere dall’esperienza per rilanciare la progettualità educativa
Le intense energie richieste dalla necessità di garantire le condizioni di sicurezza non hanno mai fatto dimenticare la natura del servizio educativo che le scuole sono chiamate, proprio in quanto scuole, a garantire. L’attenzione alla qualità della nostra proposta educativa, sebbene in alcuni passaggi sfidata dalle indubbiamente limitanti condizioni di esercizio, non è mai venuta meno. Il lavoro incalzante sul piano organizzativo, spesso vincolato a un immediato presente, non ha mai distolto l’attenzione a porre sempre al centro della nostra azione l’educazione all’infanzia. Anzi, proprio il forte disorientamento che ha colpito la nostra società, il cui alto prezzo è stato pagato anche dalla scuola, ci ha spinto a curare in modo particolare l’accompagnamento di tutti i soggetti coinvolti sia attraverso la formazione (garantita al personale docente e ausiliario, al personale della Federazione e ai coordinatori impegnati in prima linea nel territorio, ai volontari), sia attraverso la circolazione delle buone pratiche attraverso la documentazione, sia attraverso la ricerca e lo studio per promuovere innovazione. Significativo è stato infatti l’impegno nel raccogliere, valorizzare e mettere a disposizione di tutti non solo le esperienze realizzate nelle scuole, ma anche le riflessioni, le prospettive e la progettualità futura legandosi anche a quanto accadeva nel panorama nazionale e internazionale.
Documentare per
La documentazione è stata occasione che ha permesso vicinanza; favorito contesti di partecipazione e di cura delle relazioni con le famiglie e tra le famiglie; promosso circolarità e collegialità per continuare a garantire il diritto dei bambini all’educazione, alla formazione, alla scuola. Solo a titolo di esempio quali esito di questo processo di ricerca attivato citiamo:
- il costante aggiornamento delle news del sito istituzionale e la cura dei contatti con la stampa;
- la partecipazione, con impegno e contributo documentativo, ai numerosi tavoli di lavoro istituzionali e interistituzionali;
- la cura delle due pubblicazioni sulla progettazione inclusiva e sulla metodologia del piccolo gruppo in uscita a fine aprile 2021;
- l’elaborazione del documento “Di nuovo a scuola. Pensieri e connessioni per rigenerare pratiche e significati” che raccoglie e rilancia quanto di innovativo è stato messo in pratica a livello di didattica e legami educativi con bambini e famiglie sia durante il periodo di chiusura delle scuole, sia durante la riapertura estiva;
- l’aggiornamento degli orientamenti metodologici della progettazione annuale e periodica sempre alla luce delle interessanti innovazioni introdotte.
Il Settantesimo della Federazione
Il 2020 ha rappresentato un’importante tappa nella storia associativa. Il 19 novembre ricorreva infatti il 70° anno di costituzione della Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento. Un appuntamento che avevamo progettato di condividere, oltre che con un percorso partecipato e attivo con le scuole durante l’anno, anche attraverso un’iniziativa pubblica articolata su tre giornate (previste a novembre 2020) attraverso laboratori, spazi appositamente allestiti, narrazioni, confronti. Con il progressivo aumento delle criticità dovute all’emergenza sanitaria la scelta della Federazione è stata quella di sospendere tale progettazione sia per la necessità di dedicare tutte le risorse al supporto alle scuole durante le diverse fasi della pandemia, sia per la volontà di calendarizzare l’evento nella seconda parte dell’anno scolastico in corso in un momento che ci si augura possa essere più disteso e con iniziative che avranno lo stesso scopo, ma altre modalità di organizzazione.
A integrazione delle informazioni fin qui condivise, alleghiamo i dati del nostro Sistema, aggiornati a gennaio 2021, e una sintesi degli interventi delle autorità che hanno partecipato all'Assemblea.