NAVE SAN ROCCO: SIAMO SEMPRE SCUOLA, IN PRESENZA E A DISTANZA!



di Grazia Bianchini, Sofia Grisotto, Cinzia Negriolli, Miriam Toscana
Sara Brugnara, Stefania Remondini, Chiara Ballarino, Beatrice Viola

(insegnanti di Nave San Rocco)

 

Anche nei periodi di chiusura, nella nostra scuola dell’infanzia “Nave dei Bambini” abbiamo fin da subito scelto di progettare e proporre alle famiglie attività a distanza che fossero inclusive, legate al nostro processo di apprendimento e attinenti al progetto annuale di scuola. Nessuna attività di puro intrattenimento è stata inviata alle famiglie, ma ogni contatto era finalizzato al mantenimento di un legame tra i bambini e la scuola attraverso il proseguimento di esperienze già avviate in presenza o già progettate per il periodo, con l’attenzione di lasciare ad adulti e bambini la libertà di partecipare con i propri tempi, le proprie capacità e i materiali presenti in casa.

Il processo di apprendimento su cui stiamo investendo quest’anno è la “Collaborazione”: anche a distanza è stato chiesto ai bambini di dare il proprio contributo per un progetto comune di sezione o di scuola; le proposte dovevano essere realizzate insieme all’adulto, che sosteneva il bambino nel condividerne il senso e nel tenere traccia del percorso di realizzazione.
Da tempo ormai, in entrambe le sezioni, i bambini si stavano dedicando a una routine, progettata e costruita in collaborazione col gruppo, per verificare il passare del tempo e per la quale hanno messo in campo, in presenza come a distanza, competenze legate all’osservazione dell’ambiente circostante e al pensiero scientifico.

La prima settimana ai bambini della sezione Gialla abbiamo inviato le fotografie del calendario con i giorni del mese e la striscia con la filastrocca e i giorni della settimana che, a turno, venivano aggiornati in sezione per controllare il passare del tempo: abbiamo proposto di realizzarli a casa collaborando con mamma e papà e utilizzarli anche a casa insieme, mentre in parallelo continuavamo ad aggiornarli con i pochi bambini presenti a scuola.

I bambini della sezione Verde invece seguivano e osservavano il trascorrere del tempo attraverso i cambiamenti naturali dell’albero Giovanni che vive nel nostro giardino: per proseguire la scansione del tempo a distanza abbiamo invitato i bambini ad osservare attorno a loro la natura che si sta risvegliando con i suoi nuovi colori e abbiamo chiesto poi di preparare le foglioline di primavera da attaccare sul cartellone dell’albero Giovanni in sezione al rientro.

Ma non ci siamo dimenticate della Festa del papà! Per l’occasione è stato chiesto ai bambini di realizzare il ritratto del papà, facendo molta attenzione ai particolari e ai colori del suo viso. Poi abbiamo proposto di incorniciarlo con del cartoncino o materiale a piacere presente in casa. Questa attività prende spunto dal percorso di formazione a cui tutte le insegnanti stanno partecipando con l’artista Matteo Boato. Grazie a questo percorso i bambini hanno avuto modo di approcciarsi all’argomento del “ritratto” e l’hanno già sperimentato in presenza varie volte.

La settimana successiva, puntando ancora di più sullo sviluppo di competenze legate all’intelligenza logico-matematica (di pensiero ipotetico e di ragionamento complesso) e all’intelligenza naturalistica (di osservazione dell’ambiente, di analisi dei fenomeni naturali) ai bambini della sezione Gialla è arrivata la proposta di osservare le fotografie di alcuni rami d’albero che stanno coltivando a scuola. Dovevano metterle in sequenza (prima-dopo), fare ipotesi su che tipo di frutto poteva nascere da quell’albero, riprodurre i rami con materiale a piacere e tenere traccia di tutto il lavoro per condividerlo poi in presenza.

Mentre i bambini della sezione Verde, con l’accompagnamento della loro canzone preferita di primavera (della quale abbiamo condiviso il link con le famiglie) venivano invitati a cercare all’aperto dei rametti e a decorarli con fiori di carta, seguendo l’esempio di quelli fatti insieme a scuola. Ritrovati in presenza, con tutti i rametti avrebbero realizzato il loro albero di primavera!

Nel frattempo si stava avvicinando la Pasqua, che rappresenta un simbolo di rinascita e di un nuovo inizio. Anche la natura attorno a noi si risveglia e rinasce. Così è stato chiesto ai bambini di guardarsi attorno per cercare i segni di questi cambiamenti. Abbiamo raccontato attraverso un video una storia che sottolinea proprio questi aspetti della Pasqua e abbiamo preparato per tutti un kit per sperimentare la nascita e la crescita di alcune piantine, kit da ritirare a scuola che conteneva un guscio d’uovo, terra, semini.

L’aspetto interessante di questo percorso a distanza è che tutti gli elaborati, le trascrizioni, le fotografie e soprattutto i pensieri messi in campo sono stati recuperati a scuola  in presenza e condivisi con tutto il gruppo per continuare a crescere collaborando insieme!


 


F.P.S.M.

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