DA VIGO CAVEDINE, BORGO E ISCHIA SCATTI DI PACE. E ANCORA UNA LETTURA PER APPROFONDIRE
“Quando esprimiamo fiducia piuttosto che diffidenza, quando accogliamo piuttosto che respingere, quando tendiamo una mano piuttosto che difenderci, quando ascoltiamo invece di parlare soltanto, quando siamo fino in fondo promotori di giustizia” allora, ricorda Sara Bignotti (dell’Università Cattolica del Sacro Cuore), costruiamo pace. Una prospettiva che vede la pace non come “qualcosa di là da divenire […], ma capace di rendere alla propria portata, al di là di ogni ostacolo, un progetto esistenziale e comunitario”.
Un contributo alla riflessione che, insieme ad altri, ci è offerto dal numero di aprile di Essere a scuola che abbiamo voluto accompagnare anche dagli scatti che ci arrivano da alcune scuole, segno importante di una realtà educativa che continua a interrogarsi e costruire insieme narrazioni e significati.