IL GIARDINO INCANTATO: UN PATTO DI COLLABORAZIONE TRA VARIE REALTA' EDUCATIVE
di Silvia Cavalloro
Vivere il parco, prendersene cura, renderlo bello per tutta la città. Uno spazio aperto, a disposizione delle famiglie, dove promuovere cultura come occasione di rinascita collettiva. È questo il cuore del progetto che ha visto coinvolte diverse realtà che hanno collaborato tra loro sottoscrivendo il patto di collaborazione “Il Giardino Incantato”, firmato alla presenza delle autorità dai rappresentanti delle realtà che vi hanno aderito: la Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento, la scuola equiparata dell’infanzia Trento-Canossiane, la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, lo Studio d’Arte Andromeda, il centro di formazione professionale Centromoda Canossa, la Cooperativa Città Futura (con il nido d’infanzia Rodari) e la scuola infanzia provinciale Il Torrione.
Il parco, allestito e arricchito con gli elaborati, i disegni, i progetti dei bambini della scuola dell’infanzia “Canossiane” ospiterà incontri di lettura, spettacoli teatrali e altre iniziative che puntano a promuovere e diffondere, quale bene comune, la cultura dell’infanzia. Cultura dell’infanzia che, come ha ricordato il Presidente della Federazione Giuliano Baldessari, è attenzione centrale della progettualità delle scuole associate che vogliono essere scuole aperte al territorio per coinvolgere tutta la comunità. Il Presidente della scuola dell’infanzia “Trento-Canossiane”, Carlo Andreotti, ha sottolineato l’entusiasmo col quale bambini e insegnanti hanno aderito al “Giardino Incantato”, opportunità che vuole costruire – grazie a progetti concreti e visibili – senso di appartenenza e cura delle relazioni e dei rapporti umani.
“Dal comune che organizza al comune che attiva”. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha descritto così la traiettoria di sviluppo progettuale che l’amministrazione vuole promuovere per la città. Un progetto pilota anche per altri sobborghi e quartieri della città, ha evidenziato l’assessora alle politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo Elisabetta Bozzarelli, sottolineando come quello di oggi sia il primo evento pubblico che inaugura le iniziative di “Trento Aperta”.
I bambini dell’infanzia “Trento-Canossiane”, una scuola sempre attenta al dialogo con il territorio e alla partecipazione a iniziative di collaborazione con enti e associazioni, hanno realizzato intrecci e tessiture per abbellire i luoghi di incontro e gioco popolando il parco anche di molti disegni, ciondoli e composizioni sonore. La collaborazione dei ragazzi del “Centromoda Canossa” disponibili a sperimentare le loro competenze mettendole a disposizione di tutti hanno realizzato cuscini e coperte per sedersi sul prato e i costumi per la fiaba animata che è stata proposta a quattro gruppi di bambini dell’infanzia e a un gruppo di bambini del nido.
“Un’esperienza di collaborazione innovativa – ha ricordato Marco Odorizzi, Direttore della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi – a un progetto che parla di futuro ma attraverso proposte concrete, che parla di comunità ma permette anche di costruirla insieme, di viverla”.