IL LOGO DELLA SCUOLA CANOSSIANE DI TRENTO: UN’OPPORTUNITÀ PER PARTECIPARE E COSTRUIRE APPARTENENZA
a cura delle insegnanti della scuola equiparata dell’infanzia di Trento-Canossiane

Un logo della scuola nel quale potersi riconoscere come appartenenti alla stessa comunità educante. Questo il cuore del progetto che ha visto bambini e adulti condividere idee e decisioni per arrivare alla realizzazione di un’immagine che racchiudesse l’identità della propria scuola, i suoi riferimenti valoriali ed educativi. È stato presentato a tutta la comunità in una festa (qui il video che la documenta) che ha voluto valorizzare anche il contributo prezioso del volontariato. Un percorso che ha portato ricchezza, possibilità di approfondire e mettersi in ricerca, di coinvolgere i tanti soggetti che danno vita alla scuola. Cammino che la scuola ha voluto appunto condividere con tutta la cittadinanza dando testimonianza di una scuola aperta alle relazioni e agli intrecci con la città. Un logo quindi - come espresso nella brochure di invito - come espressione di appartenenza, partecipazione e inclusione sociale.
La metodologia utilizzata è stata quella del Concilio dei Bambini, progetto che vuole dare voce ai più piccoli, riconoscendo loro il diritto di parola, la capacità di pensiero e la possibilità di partecipare ai processi decisionali che li riguardano direttamente. Il Concilio si costituisce, quindi, come un laboratorio civico nel quale aiutare i bambini a esplicitare la loro opinione, ad ascoltare, a confrontarsi con idee diverse, ad affinare capacità di utilizzo del pensiero critico, a negoziare, arricchendo il loro pensiero con quello degli altri, per giungere alla costruzione di un accordo collettivo.
La costruzione del logo ha coinvolto oltre ai bambini e alle insegnanti tutto il personale il Consiglio Direttivo e i rappresentanti del Comitato di Gestione, i Soci e i Volontari, nell'idea di alimentare oltre al senso di responsabilità, anche quello di appartenenza alla Comunità delle Canossiane, riscontrando in loro grande interesse e disponibilità. Le differenti fasi di lavoro sono poi confluite in incontro finale tra bambini e adulti che ha portato alla definizione degli elementi caratteristici del logo della scuola.


Inizialmente i bambini e le bambine sono usciti in città per esplorare il territorio alla ricerca di simboli e loghi, per comprendere innanzitutto il significato del termine e arrivare a darne una definizione. Successivamente, suddivisi in piccoli gruppi stabili guidati dalle insegnanti, hanno costruito ragionamenti attorno alla domanda “come potrebbe essere il logo della nostra scuola?”, confrontandosi fra loro per decidere insieme alcuni elementi grafici, per loro rappresentativi della scuola.
Ogni piccolo gruppo ha poi nominato un proprio rappresentante, che si è incontrato con gli altri per spiegare, attraverso il disegno, le scelte fatte, dentro ad un confronto che ha poi portato, in momenti successivi, all’ideazione di un logo comune, quale esito di un intreccio di idee e pensieri condivisi.
Lo stesso lavoro è stato fatto fra gli adulti, genitori, personale e componenti istituzionali, che a loro volta, suddivisi in piccoli gruppi, si sono confrontati per co-costruire un pensiero collettivo attorno all’idea di logo, che rimandasse all’identità della scuola e ai valori che essa veicola.
Infine, l’ultima fase del progetto ha visto collaborare insieme i rappresentanti dei diversi gruppi, tre bambini, due genitori e un’insegnante. A partire dalle due rappresentazioni (progetti di logo finale dei bambini e progetto di logo finale degli adulti) grazie al supporto di due esperte di grafica e di illustrazione, sono giunti a una decisione finale, realizzando in forma di immagine il Logo di scuola.
La documentazione del progetto (qui il PDF per approfondire) è stata esposta anche in una delle vetrine della Libreria Ancora a Trento.

