RACCONTARE LA SCUOLA IN RETE CON LA COMUNITÀ: MOLLARO E TUENETTO COLLABORANO CON LA RIVISTA “IL MELO”
«Meravigliarsi di tutto è il primo passo
della ragione verso la scoperta»
L. Pasteu
a cura delle insegnanti di Mollaro e Tuenetto e di Nicoletta Moretti e Margherita Valentini
È bello quando alcune insegnanti, uscite dalla quotidianità del fare scuola, decidono di condividere la loro esperienza per continuare a parlare di progettualità, di reti territoriali, di valorizzazione del pensiero dei bambini.
Inoltre Nicoletta Moretti e Margherita Valentini – questo è il nome delle nostre speciali testimoni – hanno deciso di continuare a promuovere cultura anche collaborando con un giornale molto diffuso in Val di Non, “Il Melo”. Elemento importante per una scuola dell’infanzia che è chiamata sempre più a documentare su canali diversi e pubblici la propria idea di bambini e di apprendimento, il proprio essere istituzione educativa.
Ma ecco dalle loro parole – pubblicate su “Il Melo” – la presentazione dell’iniziativa partita in febbraio:
“Siamo Nicoletta e Margherita, due insegnanti della scuola dell’infanzia in pensione che collaborano con il giornale Il Melo. È con piacere che condividiamo, a partire da questo numero, l’avvio un nuovo progetto che vuole dare spazio alle favole e leggende del nostro territorio.
Ci accompagneranno in questo percorso le scuole dell’infanzia associate alla Federazione Provinciale Scuole Materne e le scuole provinciali dell’Infanzia. Il progetto prevede di coinvolgere i bambini e le loro insegnanti nella costruzione insieme di narrazioni, originali e creative, per conoscere le tradizioni dei luoghi dove loro vivono approfondendo le conoscenze sul passato.
Questi racconti, che verranno pubblicati sulla rivista, daranno luce al territorio, al lavoro e alla specificità di ogni scuola. Un’occasione per valorizzare l’importanza delle tradizioni rivisitandole attraverso gli occhi dei bambini.
Sperando che questo nuovo progetto piaccia a voi come ha appassionato noi, ecco la prima fiaba preparata dalla scuola equiparata dell’infanzia di Mollaro. Il racconto, ambientato in un castello, presenta un ricco intreccio tra aspetti reali e fantastici che valorizzano il pensiero dei bambini. Le emozioni, le conoscenze personali, la fantasia, gli elementi scoperti e osservati al castello, la lettura di varie storie a tema, la ricerca su libri e computer hanno nutrito questa esperienza promossa in piccoli gruppi rendendo i bambini veri protagonisti e autori”.
Qui trovate le due storie realizzate dai bambini:
IL BRAVISSIMO CAVALIERE RICHARD
IL CAVALIERE TRISTE
Qui trovate la presentazione del progetto:
ALLA SCOPERTA DEL CASTELLO
I racconti sono preceduti dalla presentazione della propria scuola fatta dalle insegnanti di Mollaro e Tuenetto:
“La nostra scuola dell’infanzia è una scuola equiparata associata alla Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento. È una scuola della comunità, gestita da un Ente gestore composto da volontari. La nostra scuola è frequentata da 31 bambini provenienti dalle frazioni del comune di Predaia: Mollaro, Dardine e Tuenetto.
La teoria a cui facciamo riferimento, alla base delle nostre scelte educative e didattiche, è quella del socio-costruttivismo che vede i bambini come protagonisti attivi nella costruzione della propria conoscenza, che discutono, agiscono e interagiscono, cambiano idea, condividono le loro competenze, si aiutano l’un l’altro, si pongono domande, formulano ipotesi e trovano soluzioni. Le attività proposte in piccoli gruppi misti per età favoriscono l’interazione aiutando il bambino a sviluppare in modo trasversale competenze e abilità in relazione con gli altri, attivando pensieri, ipotesi, immaginazione.
Nella nostra scuola i bambini utilizzano materiali diversificati, progettano, collaborano, costruiscono, si emozionano.
Fanno ricerca osservativa e scientifica, aprono gli occhi e la mente.
Nel mondo che li circonda… si meravigliano, esplorano, scoprono e conoscono.
