UN CANTIERE SPECIALE. ESPLORAZIONI E RICERCA PER I BAMBINI DI GHIAIE



di Silvia Cavalloro
 

Dalla campagna incolta alla costruzione di una nuova strada. È questo il progetto di riqualificazione delle aree periferiche e di miglioramento della viabilità urbana che i bambini dell’equiparata dell’infanzia di “Bimbinvolo” di Ghiaie hanno potuto monitorare. Durante le passeggiate di esplorazione del territorio che accogli la scuola, i bambini si trovano un giorno la strada interrotta. Una rete sbarra il cammino e tutta l’area è recintata. Un grande cartello annuncia lavori in corso e i bambini, osservando attentamente questo mutato contesto, cominciano a condividere ipotesi su cosa stia accadendo.

“Secondo noi costruiscono la strada”
“Andiamo a controllare il cantiere”
“Ma dove sono finiti gli operai? E perché le ruspe sono ferme?”
“Mi sa che la neve ha fermato tutto!”

In effetti, anche grazie al grande movimento di ruspe, scavatrici e camion, si scopre che è in costruzione una nuova strada e i bambini immaginano e progettano insieme delle proposte in merito.
Una parte del lavoro ha visto anche l’incontro con il progettista del Comune, il signor Mauro, che ha spiegato le varie fasi di sviluppo e realizzazione dell’opera. Particolare interesse ha suscitato la posa dei lampioni e la messa a dimora delle piante. Il viale è infatti alberato con piante di diverse specie e colori.“Il signor Mauro ci stava raccontando le cose che faceva lui. Lui è il progettista del comune di Trento. È lui che ha progettato la strada fin dall’inizio del cantiere. Ha pensato molto a come fare il progetto della strada. Poi ha dovuto fare dei disegni con dei fogli grandi e, se il disegno non andava bene, il suo capo doveva buttarlo e lui doveva rifarlo tante volte finché andava bene. Ha pensato a tutto quello che ci deve essere sopra e sotto la strada: marciapiede, lampioni, aiuole, asfalto, cartelli stradali e i tubi sotto, della luce, acqua, gas”.

È stata un’occasione preziosa per imparare tante cose nuove. Ad esempio i bambini scoprono che per distinguere i differenti impianti che passano sotto la strada, gli operai utilizzano colori diversi: “Quando si fa un disegno, si usa la carta e la matita. Sulla terra, invece, si usano le bombolette colorate. Il colore giallo indica il gas, il colore azzurro indica l’acqua, il colore rosso è per l’energia elettrica, il colore verde per il telefono, il colore bianco per le fognature”. Scoprono anche strumenti di lavoro e nuovi macchinari, come la mola a disco “la macchina che fa scintille e con il fuoco attacca le cose”. Oppure la vibrofinitrice “la macchina che tira e schiaccia l’asfalto ed è altissima” e lo schiacciasassi “che fa liscia la strada”.

Successivamente, durante il periodo di chiusura della scuola in marzo, le insegnanti hanno inviato ai bambini un video per aggiornarli sull’evoluzione del progetto urbanistico. A seguito degli aspetti portati in evidenza le insegnanti hanno poi realizzato una documentazione da condividere con le famiglie.Potete leggere qui alcuni pensieri espressi dai bambini e i materiali realizzati per la documentazione. I bambini hanno anche realizzato un plastico e un gioco.

La scuola ha partecipato al giorno dell’inaugurazione della nuova strada incontrando in questa occasione anche il Sindaco di Trento, Franco Ianeselli. L’evento è stato documentato dal quotidiano “L’Adige” (nell'edizione di sabato 24 aprile 2021) che ha dato ampio spazio al coinvolgimento, nelle differenti fasi di realizzazione del progetto, della scuola equiparata dell’infanzia “Bimbinvolo” di Ghiaie.


 


F.P.S.M.

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