VIVERE IL TERRITORIO. I BAMBINI DI FIEMME E FASSA ALLA MARCIALONGA


di Silvia Cavalloro

Evento che da 45 anni si svolge nelle Valli di Fiemme e Fassa, testimonianza della passione verso lo sport e la montagna, la Marcialonga è l’unica manifestazione sportiva di questo tipo che coinvolge i bambini dai 3 ai 6. Proprio per questo gli atleti stranieri rimangono piacevolmente sorpresi dalle differenti iniziative di incontro e sperimentazione che, durante tutta la durata delle gare, invitano i bambini a conoscere fatti e protagonisti di quella che è la più importante e famosa competizione dello sci di fondo in Italia. Alla Marcialonga infatti si iscrivono concorrenti provenienti da tutti i paesi del mondo, sia professionisti che appassionati.

Da alcuni anni molte sono le opportunità per rendere partecipi scuole e famiglie, per far comprendere l’importanza di questo evento per il territorio, per dare a tutti la possibilità di vivere le proposte. L’impegno degli atleti è sempre sostenuto infatti dal tifo e dall’entusiasmo della gente.
Le scuole del Circolo di coordinamento di Predazzo hanno dato vita a iniziative vivaci e interessanti come ad esempio la presentazione della manifestazione attraverso video, racconti, libri, immagini. Ne sono nate e domande da porre ai protagonisti della gara. I bambini di Panchià hanno incontrato l’atleta Antonella Confortola, mentre i bambini di Moena hanno incontrato Mauro Brigadoi primo italiano arrivato alla Marcialonga dello scorso anno. Entrambi gli atleti hanno raccontato la loro esperienza rispondendo alle curiosità dei bambini.

Sfogliare libri delle edizioni precedenti, guardare depliant, volantini e mappe, toccare con mano bandiere, mascotte di peluche e l’attrezzatura degli sciatori ha permesso di entrare in contatto concretamente con oggetti e simboli, potendo godere di un tempo dedicato, per osservare, commentare, scambiarsi opinioni.
In altri casi è stata riproposta ai bambini sotto forma di gioco l’esperienza della Marcialonga. I giovanissimi atleti si sono così divertiti con sci e pettorali, realizzando percorsi con attività in palestra o nel giardino della scuola.

Molte scuole hanno realizzato con materiali e tecniche diverse degli elaborati che sono stati poi inseriti nel pacco gara dei concorrenti con una frase di augurio per l’atleta e l’invito a rispondere al messaggio dei bambini per attivare scambi di esperienze. Molti i cartelloni progettati e realizzati insieme, attraverso attività in piccoli gruppi, che sono stati collocati all’ingresso dell’ufficio gare. Un gruppo di bambini ha avuto poi la possibilità di visitare l’ufficio gare della Marcialonga e di incontrare i concorrenti che stavano ritirando il pettorale in preparazione della competizione.

È stato sorprendente cercare sul mappamondo i tanti paesi di provenienza degli atleti ed è stato bello e arricchente anche coinvolgere nonni, genitori ed esperti di vario tipo. Occasioni interessanti per aprire narrazioni sulle esperienze di ciascuno legate ai giochi e agli sport invernali.


F.P.S.M.

La Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento è un’istituzione che promuove cura, servizio e innovazione. I differenti e articolati progetti promossi vogliono favorire e sostenere una scuola che sia contesto di crescita, di esperienze di qualità, di relazioni significative.

Contatti

Federazione Provinciale Scuole Materne
Via Degasperi 34/1
38123 Trento
Tel: 0461 382600
Fax: 0461 911111