APPUNTI PER LA RIPARTENZA – Esprimere collegialità attraverso materiali ricchi e sollecitanti



di Silvia Cavalloro

La documentazione che condividiamo oggi racconta di un modo interessante di agire la collegialità che si coglie attraverso la tipologia dei materiali offerti e la tempistica attraverso la quale sono stati condivisi con le famiglie. Ciascun materiale rimanda agli altri permettendo una lettura integrata e articolata della proposta complessiva, anche quando la voce narrante, in qualche passaggio, è quella di una sola insegnante.

L’esperienza si apre infatti con una lettera rivolta ai bambini [trovate qui il testo] che contestualizza il senso delle attività proposte. Alcune sottolineature metodologiche sono evidenziate anche graficamente nel testo. “Va bene anche se non è perfetto”, “Progettate insieme il piatto”, “Ricordatevi di fare almeno un paio di fotografie in fase di realizzazione e dell’esito”, “Inventate insieme un titolo” sono espressioni che facilitano lo spostamento dal contenuto della proposta (pur facendovi riferimento) al “come” è importante abitare l’esperienza.
Nella parte conclusiva della comunicazione sono presentati i tre differenti contributi delle insegnanti che sono poi stati condivisi con i bambini attraverso tre video. I suggerimenti e gli spunti di approfondimento, la presentazione della proposta in inglese, l’idea di creare delle carte “inventa scarabocchi”, sono proposte che acquistano dunque senso non unicamente in sé, ma grazie alla cornice definita dalla lettera di apertura.
Infine la documentazione finale, restituita alle famiglie dopo aver tessuto insieme tutti i contributi dei bambini, rilancia quell’attenzione (pur nell’eccezionalità di non potersi incontrare fisicamente propria della fase appena conclusa) alla dimensione corale e alle relazioni tra bambini e famiglie che ha caratterizzato l’impegno della scuola nel mantenere viva l’interazione sociale.

Un’attenzione trasversale alla lettera e ai tre video è il riferimento esplicito all’albo illustrato utilizzato come riferimento della proposta, alla sua presentazione e alla presentazione dell’autore e della sua attività artistica.
Interessante e originale anche l’aver collocato le “opere” dei bambini all’interno dei tanti musei di arte moderna e contemporanea presenti nel mondo, proponendo un viaggio virtuale nei luoghi dove la bellezza è valorizzata e messa a disposizione di tutti. Un contributo culturale offerto dalla scuola che riconosce i bambini non solo competenti e quindi in grado di cogliere la ricchezza di questi stimoli, ma anche portatori del diritto di accedere alla cultura e alla possibilità di sperimentare e nutrire modi diversi e stimolanti per esprimersi e per comprendere le molte e “originali” forme attraverso le quali ciascuno degli altri si esprime.

 


F.P.S.M.

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